Un tour alla scoperta della regione del Gujarat, nel nord-ovest dell’India. Visiteremo i più famosi e antichi pozzi a gradini, entreremo in contatto con la popolazione in piccoli villaggi autentici ancora lontani dal turismo durante il festival di Navratri, visiteremo templi e faremo jeep Safari per ammirare la fauna tipica di questa regione: preparati a un’India che non ti aspetti! Tra le etnie che incontreremo ci sono i pastori Rabari nel Little Rann of Kutch, le tribù Garasia a Poshina, Anzar vicino a Bhuj, Rathwa e Bhil a Chotta Udepur. 

DURATA: 14 GIORNI / 13 NOTTI

UNICA DATA DI PARTENZA: 17 OTTOBRE 2023
FINE VIAGGIO: 30 OTTOBRE 2023

PROGRAMMA:

Giorno 01 – 17 OTTOBRE (martedì)
ITALIA – VOLO
Arrivo in aeroporto in tempo utile, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza per l’India. All’arrivo ad Ahmedabad un rappresentante insieme alla vostra guida nazionale parlante italiano vi aspetterà fuori dal cancello e vi accompagnerà al vostro veicolo dotato di aria condizionata al parcheggio più vicino. Trasferimento in hotel, dove sarete accolti da un caloroso ed ospitale drink di ‘benvenuto’.  Pernottamento. 

Giorno 02 – 18 OTTOBRE (mercoledì) 
VOLO – AHMEDABAD (B-D)
10:00 Dopo un piccolo ma rigenerante riposo partiremo alla scoperta dell’antica città di Ahmedabad. Faremo visita alla Moschea Jumma e alla Moschea Siddi Sayed (si cammina per circa 2 ore).

Altre visite durante la giornata:
HATE SINGH TEMPLE – costruito nel 1848, questo tempio jain è il più noto tra i numerosi templi jain decorati della città. Costruito in marmo bianco con ricchi ornamenti da un marchese jain, questo tempio è dedicato a dharmanath, il 15° tirthankar jain.
SABARMATI ASHRAM – questo rifugio tranquillo e pacifico è stato istituito da Gandhiji nel 1915 come ashram satyagraha sulla riva del fiume Sabarmati. Il semplice cottage in cui viveva era un monumento nazionale e conservato come nel tempo della sua vita. Lo studio al centro, la biblioteca e lo spettacolo rievocativo notturno offrono elementi interessanti nel suo ashram.

IL POZZO ADALAJ –  Situato alla periferia di Ahmedabad, costruito nel 1499 d.C. di Ruda rani, moglie di raja virsingh a vaghela rajput. Ha un ingresso da tre lati con colonnati aperti su altezza e complessità crescenti sui pianerottoli della scala. La decorazione delle colonne, delle mensole curve e degli architravi è molto elaborata con fregi ripetuti e ornamenti di motivi animali e divinità. Cena in hotel.

Dopo cena assisteremo al Navratri Festival, il più lungo festival di danza. 

Ogni anno, una festa indù della durata di nove notti viene celebrata con entusiasmo e fervore. L’enfasi centrale di questo evento è commemorare il trionfo del bene sul male, che è coerente con la mitologia indù. Navratri significa “Nove notti”, tradizionalmente usato per onorare la divina Maa Durga. I devoti venerano la Dea Durga nelle sue nove gloriose incarnazioni durante il periodo di nove giorni. Inoltre, vale la pena notare che celebriamo Navratri per vari motivi, uno dei quali è il cambio stagionale. La natura subisce modesti cambiamenti durante questo periodo, vale a dire l’inizio della stagione estiva e invernale rispettivamente per Chaitra e Sharad Navratri.

Pernottamento ad Ahmedabad.

Giorno 03 – 19 OTTOBRE (giovedì)
AHMEDABAD – POSHINA (225 KM – 5 ORE) (B-D)
Dopo la colazione partenza alla volta di Poshina. Arrivo a Poshina e trasferimento in hotel. Visita al villaggio di Poshina a piedi. DARBARGADH POSHINA – Una casa storica ambientata nelle terre tribali degli Arravalli. I proprietari di questo forte ancestrale vi invitano ad esplorare la cultura tribale Adivasi e Garasia del Gujarat settentrionale e del Rajasthan meridionale. Attraversando il villaggio di Poshina immagina un mercato pieno di attività dove si puo’ guardare donne colorate dei villaggi tribali e uomini tribali che scaricano lì i prodotti. Si possono osservare gli artigiani al lavoro che forgiano spade, pugnali, archi e frecce, ceramisti che realizzano cavalli di terracotta e altre statuette, oltre a utensili di argilla, gioiellieri vendono grossi ornamenti ai tribali. Cena e pernottamento in hotel. 

*In questa giornata avremo un primo e vero approccio verso la fotografia di reportage e ritrattistica delle etnie indiane. Ci prenderemo il tempo necessario per prendere confidenza con il popolo, conoscere le loro abitudini,  e chiedere loro il consenso a scattare. Dopo cena, per chi vorrà, ci sarà la revisione al pc dei lavori fatti, sarà un’occasione buona per discutere insieme e confrontarci con gli altri.

Giorno 04 – 2O OTTOBRE (venerdì)
POSHINA (B-L-D)
Dopo colazione si parte per l’escursione in jeep che offre scorci affascinanti della vita rurale indiana (durata dell’esperienza 4 ore). I viaggi attraverso la pittoresca campagna includeranno visite ai villaggi remoti dei tribali Adivasi e Garasia che ci daranno anche dimostrazioni di tiro con l’arco. Avremo l’occasione di vedere pastori che allevano cammelli, pecore e capre. A pranzo organizzeremo un picnic in laghi panoramici, fattorie lungo il fiume o antiche rovine del forte. Uno spettacolo serale di danza popolare ambientato nell’arido paesaggio illuminato solo da torce e fuochi sarà un altro momento clou da non perdere. Questo sarà un momento speciale dove scatteremo prettamente foto reportage. Cena e pernottamento in hotel.

Giorno 05 – 21 OTTOBRE (sabato)
POSHINA – PATAN – MODHERA – LITTLE RANN OF KUTCH (250 KM,06 ORE) (B-D)
Sede dei famosi sari di seta Patola, Patan è un bellissimo centro storico con templi giainisti e case in legno intagliato. Rani ki vav e Sahastraling Lake sono luoghi interessanti da visitare a Patan.
Modhera Il tempio del sole di Modhera è uno dei migliori esempi di architettura del tempio indiano del suo periodo. Costruito nel 1026 d.C., il tempio è dedicato al dio-sole, Surya e si erge su un piedistallo che domina una profonda vasca di pietra: ogni centimetro dell’edificio, sia all’interno che all’esterno, è magnificamente scolpito con dei e dee, uccelli, bestie e fiori.
Il piccolo Rann di Kutch L’angolo più lontano nel nord-ovest del Gujarat è Kutch, una terra desolata e arida di saline e fango incrostato per la maggior parte dell’anno e letteralmente un’isola nel Mar Arabico dopo il monsone. Il Little Rann of Kutch ospita l’asino selvatico indiano, una varietà distintiva che non si trova in nessun’altra parte del mondo. Kutch ospita anche una vasta gamma di fauna dei carnivori che inseguono questo tratto come pantere e lupi. Si trovano anche Black Buck, Blue Bull e Wild Boar. Questo santuario è aperto ai visitatori da novembre a maggio. Nel pomeriggio escursione in Jeep, dove  puoi battere tutti i record di velocità su terra poiché non ti imbatterai in un solo sasso delle dimensioni di un pugno per chilometri. Gli amanti della fotografia e i cineasti raramente hanno avuto una tale vista prima d’ora. Cena e pernottamento presso il Royal Safari Camp a Bajana.

Giorno 06 – 22 OTTOBRE (domenica)
LITTLE RANN OF KUTCH (B-D)
Colazione in hotel e visita ai villaggi di Rabari nell’area circostante. Le aree intorno al Camp sono famose per essere la dimora di una cultura affascinante. I clan pastorali come Rabari, Kharapat Rabari e Bharvad danno a quest’area un tocco unico e vibrante. Conosciuti per la straordinaria maestria e il brillante lavoro di ricamo, tutti questi clan hanno il proprio lessico di motivi e punti di ricamo e altre tecniche artigianali. Le famiglie e le donne stabilite in queste parti del Gujarat hanno perfezionato l’arte di realizzare bei vestiti e decorazioni. Sebbene da allora molte di queste abilità siano andate perdute, vengono mantenute in vita oggi attraverso varie iniziative artigianali. Il Royal Safari Camp organizza viaggi culturali speciali nei villaggi circostanti, dove i visitatori hanno la possibilità di avvicinarsi a una ricca fonte di arte e artigianato. Una società cooperativa di tessitori a Bajana offre ai visitatori l’opportunità di acquistare souvenir. Cena e pernottamento in hotel.

*In questa giornata avremo un vero approccio verso la fotografia di reportage e ritrattistica delle etnie indiane. Ci prenderemo il tempo necessario per prendere confidenza con il popolo, conoscere le loro abitudini,  e chiedere loro il consenso a scattare. Se abbiamo il tempo necessario monteremo un intero set completo di flash, diffusori, fondali per lo sfondo. Dopo cena, per chi vorrà, ci sarà la revisione al pc dei lavori fatti, sarà un’occasione buona per discutere insieme e confrontarci con gli altri.

Giorno 07 – 23 OTTOBRE (lunedì)
LITTLE RANN OF KUTCH – BHUJ ( 250 KM, 5.30 ORE) (B-D)
Dopo la colazione partenza alla volta di Bhuj. Visiteremo il museo Aaina Mahal (rimane chiuso il giovedì e nei giorni festivi) e il bellissimo tempio Shree Swaminarayan. Concluderemo la visita della città passeggiando attraverso il mercato locale con vicoli stretti. Cena e pernottamento a Bhuj.

Giorno 08 – 24 OTTOBRE (martedì)
ESCURSIONE DI UN’INTERA GIORNATA AI VILLAGGI DI BANNI (B-D)
Escursione di un’intera giornata al villaggio di Banni, lato nord, per vedere lavori di ricamo, arte rogan, lavori di lacca, fabbricazione di campane di rame. Qui ci concentreremo sulla fotografia di ritratti e reportage. Dopo cena discussione dei lavori per confrontarci. Cena e pernottamento a Bhuj.

*In questa giornata avremo un vero approccio verso la fotografia di reportage e ritrattistica delle etnie indiane. Ci prenderemo il tempo necessario per prendere confidenza con il popolo, conoscere le loro abitudini,  e chiedere loro il consenso a scattare. Se abbiamo il tempo necessario monteremo un intero set completo di flash, diffusori, fondali per lo sfondo. Dopo cena, per chi vorrà, ci sarà la revisione al pc dei lavori fatti, sarà un’occasione buona per discutere insieme e confrontarci con gli altri.

Giorno 09 – 25 OTTOBRE (mercoledì)
BHUJ – ANJAR – MANDVI – BHUJ (B-D)
Mattina presto andiamo ad Anjar, dove i maschi della comunità Rabari si riuniscono la mattina prima di andare lì per il rispettivo lavoro. Da Anjar andiamo verso Mandvi per vedere il Vijay Villas Palace e la costruzione di barche in legno. Mandvi è una delle spiagge più belle del Gujarat e una storica città portuale del Maharao di Kutch. I Mandvi portarono una notevole prosperità alla famiglia reale di Kutch. Era importante per i Maharaos come loro capitale di Bhuj, e la dotarono di splendidi palazzi ed edifici. Rientro a Bhuj, cena e pernottamento in hotel.

*In questa giornata avremo un vero approccio verso la fotografia di reportage e ritrattistica delle etnie indiane. Ci prenderemo il tempo necessario per prendere confidenza con il popolo, conoscere le loro abitudini,  e chiedere loro il consenso a scattare. Dopo cena, per chi vorrà, ci sarà la revisione al pc dei lavori fatti, sarà un’occasione buona per discutere insieme e confrontarci con gli altri.

Giorno 10 – 26 OTTOBRE (giovedì)
BHUJ – AHMEDABAD ( VOLO INTERNO ), AHMEDABAD-BARODA ( 100 KM, 02 ORE ) (B-D)
Trasferimento in aeroporto di Bhuj per prendere l’aereo per Ahmedabad. Arrivo ad Ahmedadad e trasferimento a Baroda (100 km – 2 ore). BARODA:  una volta capitale dei gaikwad, Baroda è una città con un patrimonio tradizionale, una graziosa città con palazzi, parchi e musei. Baroda è ben nota per la sua università e facoltà di belle arti e anche un fiorente centro industriale. Il palazzo Laxmi Vilas costruito come residenza della famiglia reale, è un pezzo di architettura stravagante e sgargiante, i tesori d’arte della collezione reale che consistono in antichi maestri, moderni dipinti indiani occidentali e contemporanei sono ulteriormente integrati da sculture greco-romane e cinesi e stampe giapponesi. Cena e pernottamento in hotel a Baroda. 

Giorno 11 – 27 OTTOBRE (venerdì)
BARODA – CHAMPANER – JAMBUGHODA (80 KM, 02 ORE) (B-D)
Colazione in hotel e visita al Palazzo Laxmi Vilas e al Museo Fatehsingh. Trasferimento successivamente alla volta di Jambughoda. Lungo il percorso faremo sosta a Champaner per una visita. Champaner: La città di campaner fu soggiogata dal sultano Mahmud Begara nel 1484 e ne fece la sua nuova capitale. Campaner si trova ai piedi del forte di Pavagadh. Campaner recentemente identificato e dichiarato come uno dei cento monumenti architettonici in via di estinzione del mondo. Arrivo a Jambughoda, cena e  pernottamento in hotel.

Giorno 12 – 28 OTTOBRE (sabato)
JAMBUGHODA (B-D)
Colazione in hotel e partenza per l’escursione di un’intera giornata a Chotta Udaipur e al villaggio vicino per vedere Rathwa e Bhils (se questo giorno sarà sabato allora puoi vedere HATT settimanale, un tipo di mercato in cui gli abitanti dei villaggi circostanti vengono per la spesa settimanale). Chotta Udaipur è una delle regioni tribali più pittoresche dell’India, famosa per l’artigianato come ceramiche, fabbricazione di frecce, costruzione di archi, pittura murale di pithora ecc. Cena e pernottamento in hotel.

*In questa giornata avremo un vero approccio verso la fotografia di reportage e ritrattistica delle etnie indiane. Ci prenderemo il tempo necessario per prendere confidenza con il popolo, conoscere le loro abitudini,  e chiedere loro il consenso a scattare. Se abbiamo il tempo necessario monteremo un intero set completo di flash, diffusori, fondali per lo sfondo. Dopo cena, per chi vorrà, ci sarà la revisione al pc dei lavori fatti, sarà un’occasione buona per discutere insieme e confrontarci con gli altri.

Giorno 13 – 29 OTTOBRE (domenica)
JAMBUGHODA – AHMEDABAD (180 KM, 05 ORE)
Colazione in hotel e partenza per Ahmedabad. Check-in in hotel (le camere saranno disponibili fino al trasferimento all’aeroporto). Resto della giornata a disposizione per esplorare un’ultima volta la città. Cena in hotel o in un ristorante locale (non inclusa). Partenza per l’aeroporto.

Giorno 14 – 30 OTTOBRE (lunedì)
VOLO – ITALIA
Partenza nelle prime ore del mattino. Arrivo in Italia e fine dei nostri servizi.

LEGENDA:  B=Breakfast ; L=Lunch ; D=Dinner