Benvenuti a bordo di un’avventura unica nel suo genere! Siamo lieti di presentarvi il nostro emozionante viaggio in Libano e Siria, una combinazione affascinante di storia millenaria, cultura vibrante e bellezze naturali mozzafiato. Unisciti a noi mentre ci immergiamo in questi due gioielli del Medio Oriente e scopriamo le meraviglie che hanno affascinato i viaggiatori per secoli. Esploreremo Beirut, una città vibrante che unisce modernità e tradizione in un perfetto connubio; la valle del Qadisha, patrimonio mondiale dell’UNESCO; le incredibili grotte di Jeita e la maestosità del Cedro di Dio, un simbolo della nazione; le maestose rovine di Palmira, una città che un tempo dominava il deserto siriano; Damasco, la città più antica del mondo ancora abitata, con i suoi incantevoli mercati, le moschee e i palazzi e la città di Aleppo, con la sua famosa cittadella e i tradizionali bazar, che ti catapulteranno in un’atmosfera senza tempo.

La sicurezza è la nostra priorità:
Sappiamo che viaggiare in queste regioni può suscitare preoccupazioni per la sicurezza. Vogliamo rassicurarvi che la vostra sicurezza è la nostra massima priorità. Lavoriamo con partner locali esperti che conoscono bene la zona e monitoriamo costantemente la situazione. Vi garantiamo un’esperienza di viaggio sicura e indimenticabile.

GIORNO 1 – sabato 23 settembre
Italia – volo – Beirut
Arrivo in aeroporto in tempo utile, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza per il Libano. Arrivo a Beirut, accoglienza all’aeroporto e trasferimento in hotel. Pernottamento in hotel The Parisian Plaza o similare. Mezza
pensione con cena.

GIORNO 2 – domenica 24 settembre
Beirut – Grotte di Jeita – Harissa – Byblos
Prima colazione e partenza per visitare le Grotte di Jeita, una meraviglia naturale unica, il miglior complesso di cavità cristallizzate del Medio Oriente. Trasferimento in funivia alle grotte calcaree, che consistono in due parti, gallerie inferiori, visitabile in barca, e quelle superiori, a piedi (le gallerie inferiori potrebbero essere chiuse durante i mesi invernali). Potrete immergervi nel suono dell’acqua impetuosa, circondati dalle stalattiti e stalagmiti dalle forme più bizzarre. Proseguimento verso Harissa, salendo alla statua sacra di Nostra Signora del Libano per una vista mozzafiato su Jounieh e Beirut. Nel pomeriggio partenza verso Byblos (Jbeil), la città più antica del mondo abitata continuamente per 5.000 anni. Visita della città di Biblo: la Cittadella, la Necropoli, il suq e il vecchio porto. Pernottamento in hotel Aleph o similare a Byblos. Pensione completa.

GIORNO 3 – lunedì 25 settembre
Byblos – Qadisha Valley – Foresta dei cedri di Dio – Bsharre – Byblos
Prima colazione e partenza verso gli aspri pendii della Valle di Qadisha, un sito del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, che ospita montagne selvagge, antichi monasteri, il grazioso villaggio di Bcharré. Scolpita dal fiume sacro Qadisha e menzionata nella Bibbia, è anche conosciuta come la valle di Kadisha, Wadi Kadisha, Ouadi Qadisha e Kadisha Gorge. Proseguimento per visitare la Foresta dei cedri di Dio, dove cammineremo tra i maestosi e iconici cedri del Libano. Il famoso cedro libanese è una reliquia e una rara testimonianza di boschi per i quali il Libano era ben noto nell’antichità. Cananei, egizi e fenici usavano il legno di cedro per costruire i loro templi e navi. Partenza verso Bsharre per visitare il Museo di Gibran, un ex monastero e l’ultima dimora del poeta, filosofo e artista libanese Kahlil Gibran. La nostra ultima tappa della giornata sarà il convento di Sant’Antonio di Kozhaya, costruito in parte all’interno della montagna e in parte all’esterno e circondato da un bellissimo panorama di boschi, scogliere rocciose e valli. Rientro a Byblos e pernottamento in hotel Aleph o similare. Pensione completa.

GIORNO 4 – martedì 26 settembre
Byblos – Douma – Tripoli – Beirut
Prima colazione, check-out e partenza verso il villaggio di Douma, immerso nelle montagne settentrionali a 30 km da Byblos. Douma è una delle rappresentazioni più veritiere degli autentici villaggi libanesi noti per le loro case dai tetti di tegole rosse, le montagne verdi, il clima rinfrescante e l’ospitalità commovente. Proseguimento per Tripoli, conosciuta come la capitale del Nord e la seconda città più grande del Libano con una popolazione di oltre 500.000 abitanti. Il patrimonio di questa meravigliosa città è inestimabile con circa quaranta siti storici del XIV secolo: Qalaat St. Gilles; 12 moschee che risalgono all’epoca mamelucca e ottomana; 12 scuole teologiche; khan o caravanserraglio; bagni (Hammam). In serata arrivo a Beirut e pernottamento in hotel The Parisian Plaza o
similare. Pensione completa.

GIORNO 5 – mercoledì 27 settembre
Beirut
Prima colazione e visita di Beirut. Andremo alla scoperta della Pigeons Rock, la roccia iconica famosa per la sua formazione e vista pittoresca; del Museo Nazionale con la sua straordinaria collezione archeologica e, protagonista indiscusso, il sarcofago di Ahiram, il re di Byblos; del museo dell’arte contemporanea Nicolas Ibrahim Sursock. Proseguimento del percorso per la Piazza dei Martiri e quindi per il centro città con uno dei più grandi progetti di ricostruzione del mondo,i suoi grandi scavi archeologici scoperti di recente e gli edifici recentemente rinnovati con una bellissima architettura, chiese e moschee. Visiteremo l’area commerciale di Hamra e alla fine Zaitounay Bay con la vista sul porto. Pernottamento in hotel The Parisian Plaza o similare. Pensione completa.

GIORNO 6 – giovedì 28 settembre
Beirut – Baalbek – Ksara – Damasco
Dopo la prima colazione partenza verso la valle della Bekaa – tra le più belle aree viticole del mondo. Gli inverni freddi e nevosi, le estati secche e calde, le notti fresche e le mattine nebbiose, sono tutte condizioni ideali per ottenere annate che producono vini eccezionali. Le varietà di uva includono Syrah, Merlot, Cabernet-Sauvignon, Mourvedre, Carignan e molte altre. Arrivati alla Bekaa, visita di Baalbek, città fenicia meglio conosciuta in periodo ellenistico, come Eliopoli. Importante centro religioso dell’antichità, ha mantenuto il suo ruolo religioso fino all’epoca romana, quando il santuario di Giove attirava migliaia di pellegrini. Baalbek, con le sue strutture colossali, è uno dei migliori esempi di architettura romana imperiale al suo apogeo. Successivamente proseguiremo con la visita del castello di Ksara, la cantina più famosa della regione risalente al XIX secolo, per la degustazione di vini locali. Trasferimento al confine con la Siria, disbrigo delle formalità doganali, incontro con la guida locale e proseguimento per Damasco. Pernottamento in hotel Beit Zafran Hotel de Charme o similare nella città vecchia di Damasco. Pensione completa.

GIORNO 7 – venerdì 29 settembre
Damasco – Ezra’a – Bosra – Damasco
Prima colazione e partenza verso la città di Ezra’a, situata sul versante occidentale della selvaggia area vulcanica di Hauran. Ezra’a ospita una delle più antiche chiese siriane tuttora attive: la chiesa greca ortodossa di San Giorgio (Mar Girgis) edificata nel 515 d.C. La chiesa è un monumento storico vivente, testimonianza incredibile del celebre stile architettonico ecclesiastico del periodo. Successivamente raggiungeremo Bosra (sito UNESCO) che fu un tempo la capitale della provincia romana di Arabia nonché un’importante sosta lungo l’antica via carovaniera per la Mecca. Bosra ospita, all’interno delle sue grandi mura, un magnifico tempio romano del II secolo, rovine di chiese cristiane delle origini e varie moschee, tra cui l’antica Moschea Al-Omari. Ritorno a Damasco e pernottamento in hotel Beit Zafran Hotel de Charme o similare. Pensione completa.

GIORNO 8 – sabato 30 settembre
Damasco
Prima colazione e visita a piedi di Damasco, fondata nel terzo millennio a.C. e una delle più antiche città del Medio Oriente. Nel Medioevo fu un fiorente centro artigianale specializzato nella produzione di spade e pizzi. Oggigiorno ospita almeno 125 monumenti che testimoniano i vari periodi della sua lunga storia, oltre al Museo Nazionale che conserva una ricca collezione di reperti archeologici provenienti dalla regione, tra i quali un frammento del più antico alfabeto di cui ad oggi si abbia notizia scoperto ad Ugarit. Scopriremo il Souq Al Hamidiyeh, bazaar coperto che inebria con i suoi colori e la sua vitalità; la Moschea Omayyade, che prende il nome dalla prima dinastia musulmana ed è testimonianza del primo periodo della storia islamica e che occupa il sito precedentemente sede del tempio dedicato al dio semitico Hudod (nel secondo millennio a. C.), poi a Giove in periodo romano ed infine sede della chiesa cristiana dedicata a San Giovanni Battista; il palazzo di Azem, lussuosa abitazione del governatore ottomano; il Mausoleo di Saladino, il grande leader che liberò Gerusalemme dai crociati; la leggendaria “strada chiamata dritta” (via recta) menzionata nella Bibbia e che attraversa interamente la città vecchia da est a ovest; la Cappella di Sant’Anania e la Finestra di San Paolo da cui fu calato per sfuggire ai romani. Pernottamento in hotel Beit Zafran Hotel de Charme o similare. Pensione completa.

GIORNO 9 – domenica 1 ottobre
Damasco – Palmyra – Aleppo
Prima colazione e partenza per Palmira (sito UNESCO), un’oasi nel deserto siriano a nord-est di Damasco. Palmira
ospita le rovine monumentali di una grande città che fu un centro culturale importantissimo nel mondo antico (I e II secolo). L’arte e l’architettura di Palmira sono un connubio tra quelle di varie civiltà antiche: le tecniche e gli stili greco-romani si associano a quelli tradizionali locali e alle innegabili influenze persiane. Recentemente ISIS ha distrutto alcune delle antiche rovine intorno a Palmira come i templi di Bel e di Baal-Shamin e le tombe di epoca romana, mentre l’antico Teatro e il magnifico Arco Monumentale subirono la parziale demolizione. Fortunatamente, molti degli oggetti del museo sono stati spostati in luoghi sicuri. Proseguimento verso la seconda città più grande della Siria: Aleppo, che vanta una storia plurimillenaria da circa 8000 anni e che compete con Damasco per essere riconosciuta quale città più antica ininterrottamente abitata dalla sua fondazione ai nostri giorni. Per la sua posizione di cerniera tra il mondo orientale e quello occidentale, Aleppo è caratterizzata da una forte tradizione mercantile. Pernottamento in hotel Aleppo Palace o similare ad Aleppo. Pensione completa.

GIORNO 10 – lunedì 2 ottobre
Aleppo
Prima colazione. Visita mattutina della cittadella di Aleppo, fortezza inespugnabile ed esempio eccezionale di architettura araba del Medio Oriente*. Situata in cima alla collina è il frutto di multiple stratificazioni a partire dal tempo degli Ittiti in poi. Proseguimento per il museo archeologico di Aleppo che espone un’importante collezione di reperti dell’età del ferro rinvenuti ad Ain Dara, Ugarit, Mari e Tells. Successivamente passeggiata nel bazaar (ragnatela di mercati coperti) attivo sin dal 1300, distrutto successivamente per oltre un terzo della sua estensione e recentemente restaurato. Pomeriggio libero ad Aleppo e pernottamento in hotel Aleppo Palace o similare. Pensione completa.

GIORNO 11 – martedì 3 ottobre
Aleppo – Hama – Homs – Krak
Prima colazione e partenza per la città di Hama che si adagia sulle due rive del canale Oronte, adornata, sin da epoca romana, dal suo enorme mulino ad acqua di legno. Passeggeremo per i viali dell’antica città, dopodiché ci dirigeremo verso Homs, dove si percepisce la peggiore devastazione di sempre; tuttavia, la ricostruzione è iniziata e anche lo storico Souq (mercato), un tempo distrutto, è stato riaperto. Proseguimento per Wadi al-Nasara, ovvero “La valle dei cristiani”, per visitare Krak dei Cavalieri (o Qalaat al Hosn in arabo), il più spettacolare, seppur non molto conosciuto, castello medievale del mondo. A 65 km ad ovest di Homs e 650 metri sopra il livello del mare, Krak presenta un’architettura incredibile ed occupa una strategica posizione panoramica sulla valle ed è davvero una delle meraviglie del mondo. Pernottamento in hotel Villa Rosa o similare a Krak. Pensione completa.

GIORNO 12 – mercoledì 4 ottobre
Krak – Maalula – Sednaya – Damasco
Prima colazione e visita del monastero di San Giorgio al Humaira, uno dei più antichi della Siria. Proseguimento per Maalula che attrae i visitatori sia per il suo charme che per la sua importanza per la storia dei cristiani di Siria. Le case a Maalula sono dipinte in viola e blu pastello, il loro profilo si delinea contro un’imponente valle tra due montagne. Cammineremo quindi per uno stretto e tortuoso sentiero in profondità nel crepaccio della montagna, fino al famoso Al Faj sulla cima, per esplorare le grotte risalenti all’epoca romana. Maalula è abitata da una popolazione che parla un dialetto aramaico molto simile alla lingua parlata da Gesù Cristo ed ospita due storici monasteri cristiani: il monastero greco ortodosso di Santa Tecla e il monastero greco cattolico dedicato a San Sergio. Partenza verso la piccola città di .Saidnaya, in arabo “La nostra signora” rinomata per le sue vedute pittoresche e l’eredità culturale cristiana. Dopo Gerusalemme Saidnaya è stato la meta di pellegrinaggio cristiana più famosa a partire dal sesto secolo. In serata arrivo a Damasco e pernottamento in hotel Beit Zafran Hotel de Charme o similare. Pensione completa.

GIORNO 13 – giovedì 5 ottobre
Damasco – Beit ed-Dine – Deir El-Qamar – Barouk Cedars Reserve – Beirut
Prima colazione e partenza di rientro verso il Libano. Dopo aver passato le formalità di frontiera, ci dirigiamo per l’incantevole villaggio di Deir El-Qamar, che ha mantenuto le prosperità architettoniche del XVII e del XVIII secolo. Deir El Qamar è l’ex capitale del Monte Libano che conserva ancora nella sua graziosa piazza numerosi palazzi e il famoso Museo Marie Baz, la chiesa di Notre Dame e la moschea Fakhr ed-Dine. Proseguimento per Beit ed-Dine per visitare il magnifico Palazzo dell’Emiro Bechir noto per il suo capolavoro dell’architettura orientale, divenuto oggi residenza estiva del Presidente della Repubblica del Libano. I cedri di Barouk, raggiungibili sia dal villaggio di Moukhtara che da quello di Barouk, sono più piccoli e più giovani di quelli di Bsharreh, ma estremamente belli e ben curati. La Riserva Naturale del Cedro di Al-Shouf rappresenta circa 550 km² del territorio libanese. Quercia, pino e ginepro sono solo alcune delle 16 tipologie di alberi che crescono anche nella riserva. Sopra il boschetto in cima alla montagna c’è una vista panoramica sulla valle della Beqaa. In serata arrivo a Beirut e pernottamento in hotel The Parisian Plaza o similare. Pensione completa.

GIORNO 14 – venerdì 6 ottobre
Beirut – volo – Italia
Trasferimento in tempo utile verso l’aeroporto per il volo di rientro in Italia.