GIORNO 1 Italia – volo – Conakry
Conakry
Arrivo all’aeroporto, disbrigo delle formalità e partenza con il volo di linea, arrivo in serata a Conakry.
Accoglienza all’aeroporto e trasferimento in hotel per il pernottamento . Pasti liberi.

GIORNO 2 & 3 Kindia – Kissidougou
Due belle giornate di viaggio lungo le pendici del Fouta-Djalon per raggiungere Faranah (città a due
passi dalle sorgenti del fiume Niger), poi Kissidougou, dove visiteremo il piccolo ma interessantissimo e
polveroso museo e uno scultore di pietra. A seconda dei progressi, pernottamento in tenda o in
pensioni locali.

GIORNO 4 Kissidougou – Sérédou
Dopo un breve tratto della Piste du Café, raggiungeremo Sérédou, il paese dei Toma, proprio nel cuore
del massiccio dello Ziama. In questa regione si trova anche la maggior parte dei ponti di liane, anche
se le società segrete che li costruiscono e li riparano stanno cercando di scomparire. Cerchiamo i ponti
in 4×4 e poi a piedi, dopo aver discusso con gli anziani dei villaggi e i custodi dei ponti. I ponti di liana
“magici” sono costruiti e mantenuti da società segrete, con l’aiuto di geni. Non tutti possono avvicinarsi
ad essi! Ritireremo i permessi per la biosfera e la guida che ci accompagnerà nella nostra scoperta.

GIORNO 5 & 6 Biosphère de Ziama
La giornata è dedicata alla Riserva della Biosfera di Ziama, classificata dal 1942. Se la nostra ricerca avrà
successo e saremo fortunati, potremo osservare gli elefanti della foresta (l’ultima popolazione vitale in
Guinea). La riserva contiene ben 133 specie di mammiferi, il che la rende di grande interesse. Questa
giornata ci permetterà di visitare i villaggi tradizionali Toma (dove il fervore animista è ancora molto
vivo). Pernottamento in campeggio nella foresta o nei villaggi.

GIORNO 7 Ziama – N’zérékoré 
Trasferimento a Nzérékoré. Visita alla foresta sacra e al Museo etnologico. Pernottamento in hotel.

GIORNO 8 N’Zérékoré – Bossou
Raggiungiamo Lola dove chiediamo un pass per visitare Bossou e Monti Nimba.
Pernottamento in campeggio.

GIORNO 9 Bossou
Dovremo alzarci presto per scoprire gli scimpanzé di Bossou. Studiati per molti anni da una missione
scientifica guineano-giapponese, sono acclimatati e possono essere avvicinati da vicino. I ricercatori
spiegheranno come gli scimpanzé Bossou siano considerati dalla popolazione del villaggio i loro
antenati e le loro sorprendenti abitudini, così vicine a quelle degli esseri umani. In quanto tali, sono
protetti e la tolleranza dimostrata nei confronti delle loro marachelle nei campi è sorprendente.

GIORNO 10 I Monti Nimba
Il Monte Richard-Molard, una catena montuosa di quaranta chilometri a cavallo tra Guinea, Costa
d’Avorio e Liberia, culmina a 1.752 metri ed è la seconda vetta più alta dell’Africa occidentale. Il sito è
patrimonio dell’umanità e purtroppo è già stato danneggiato dalle ambizioni delle compagnie
minerarie.
Una deviazione ci porterà sulla pista Gbakoré per raggiungere l’altopiano del campo scientifico,
attraverso una foresta di bambù giganti, un prato dove pascolano duiker e guib. Da qui, una camminata
di due ore lungo le creste delle cime vi regalerà un panorama sorprendente su Guinea, Costa d’Avorio
e Liberia. Pernottamento a N’zérékoré.
Nota bene: l’accesso è autorizzato al momento della pubblicazione. Potrebbe essere chiuso senza
preavviso. In tal caso, questa giornata sarà sostituita da un escursione alla foresta di Dieke.

GIORNO 11-12-13 N’Zérékoré – Palia
Torniamo indietro verso Sérédou, dove imbocchiamo una pessima pista che in poche ore ci porterà al
villaggio di Palé. Palé è uno dei pochi villaggi totalmente animisti rimasti nella foresta. Qui la vita scorre
lenta, quasi immutata da secoli, al ritmo del culto degli spiriti ancestrali. Ci fermeremo lì per due giorni,
per avere la possibilità di conoscere ed essere accettati dalla gente del posto (attenzione a rispettare i
perimetri sacri!). Forse allora avremo la possibilità di scoprire le maschere. In ogni caso, avremo fatto
delle belle passeggiate per il villaggio, imparato molto sulle piante medicinali e incontrato abitanti di
un altro tempo, di un altro mondo. Pernottamento in campeggio.

GIORNO 14-15 Palia – Macenta – Kamarato
Dirigendosi verso nord-ovest, una camminata di 6 ore ci porterà alle Going Mountains e finiremo la
giornata vicino alla bellissima cascata di Kamarato. Pernottamento in campeggio.

GIORNO 16 Kankan
La mattina presto ci dirigiamo verso Kankan per visitare due bellissimi mercati coperti e i famosi scultori
Kakandé. Ci dirigeremo poi verso una spiaggia sul fiume Milo, nota come “spiaggia francese”, per
rinfrescarci dopo aver guidato tanto. E forse avremo la possibilità di assistere a una mamaya, una delle
innumerevoli feste del popolo Mandingue. Pernottamento in hotel.

GIORNO 17-18 Kankan – Baro – Dabola
Riprendiamo la strada per Baro. Baro è un luogo unico, sede di una grandiosa festa in cui ogni maggio
si riuniscono i cittadini della diaspora malinke. La storia, raccontatami dagli anziani della famiglia
Camara, è che questo villaggio era occupato dai Baro quando, al tempo della vittoria di Soundjata, i
Condé, guerrieri che vivevano di razzie, e i loro alleati fabbri, i Camara, invasero e scacciarono i Baro. Ai
Camara fu offerto il villaggio come ringraziamento per il loro aiuto e la loro fedeltà. Nel bosco,
scoprono due sgabelli di fronte a tre canarini e capiscono che si tratta di un bosco sacro abitato da una
coppia di geni. Dopo molte discussioni, Camara e i geni stringono un patto di reciproca comprensione
e protezione… Questo accadeva nell’anno 1270. La tradizione resisterà attraverso i secoli e gli
sconvolgimenti, e il bosco e lo stagno rimarranno indenni. Vicino ai giganteschi alberi di formaggio e ai
canarini, i guardiani vegliano sullo stagno sacro di generazione in generazione. La pesca è vietata
tranne che nel periodo delle feste, quando l’intera popolazione si butta in acqua per cercare di
catturare un pesce che porterà loro gloria, salute e ricchezza per tutto l’anno. Non è così facile, però,
perché i piccoli pesci carnivori che proteggono lo stagno fanno di tutto per farli scappare.
Pernottamento in hotel.

GIORNO 19 Dabola – Mamou – Kindia
Lungo viaggio in auto fino a Kindia. Pernottamento in hotel o Guest House.

GIORNO 20 Kindia
Visitate di Kindia, il suo mercato, i suoi artigiani e oziate in riva al mare. Intrattenimento serale con i
musicisti dell’associazione “Danse Ta Vie”, che si occupa dell’educazione dei bambini di strada. Notte
in hotel o pensione.

GIORNO 21-22 Conakry e le isole di Loos – Volo – Italia
Visita alle Isole Loos; pernottamento in bungalow sulla costa atlantica. Tempo libero. Ritorno a Conakry.
il giorno dopo e visita al Museo Nazionale. Trasferimento all’aeroporto in serata.

GIORNO 23 Volo – Italia
Cambio di aeromobile e arrivo in Italia. Fine dei nostri servizi.

-La foresta e i suoi sorprendenti costumi.
-Gli scimpanzé di Bossou.
-La foresta di Ziama e i suoi elefanti.
-Uno sguardo alla straordinaria biodiversità della regione.
-I ponti di liane.
-Un’immersione di due giorni nel villaggio animista di Palia.
-Le Montagne Rocciose.
-La graziosa cittadina di Kankan, con i suoi mercati e le sue spiagge.
-Baro, i suoi alberi di formaggio secolari e le sue leggende.