A febbraio vi invitiamo a scoprire con noi le usanze popolari più antiche della Bulgaria che celebra l’arrivo della primavera con la festa di “Baba Marta” e dei Kukeri. Gli uomini si travestono con le pelli di pecora e campane di rame appese alle proprie cinture, abiti e copricapi sgargianti, cantano e ballano cercando di spaventare gli spiriti maligni. Oltre all’atmosfera festiva unica avrete l’occasione di vedere le città più suggestive e tutti i punti d’interesse da non perdere.

DURATA:
7 giorni / 6 notti

PUNTI FORTI:
– Sofia, una delle più belle capitali balcaniche
– Veliko Tarnovo e la storia medievale della Bulgaria
– Il barocco di Plovdiv
– Antichi monasteri e chiese maestose
– Elaborati costumi tradizionali, riti e danze al festival dei Kukeri
– “Baba Marta” e l’arrivo della primavera

PROGRAMMA:
GIORNO 1 – 21 febbraio
ITALIA – VOLO – SOFIA
Arrivo in aeroporto in tempo utile, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza per la Bulgaria. Arrivo a Sofia, incontro con il nostro personale locale e trasferimento in hotel. Tempo libero a disposizione. Pernottamento in hotel Budapest o similare. Mezza pensione con cena.

GIORNO 2 – 22 febbraio – FESTA TRADIZIONALE DI “BABA MARTA”
SOFIA – TROYAN – VELIKO TARNOVO – ARBANASSI (270 km)
Prima colazione e visita del Monastero di Troyan, risalente al XVI sec. d.C. e famoso soprattutto per le opere del grande pittore bulgaro Zahari Zograf. Importantissimo centro politico e culturale della Rinascita, ospitò uno dei comitati rivoluzionari dell’eroe nazionale Vasil Levski. Proseguimento per la capitale medievale della Bulgaria – Veliko Tarnovo. Visita del Monte Tzarevez e la via degli artigiani.
All’inizio di marzo la Bulgaria viene addobbata per la festa di Baba Marta, una vecchietta che secondo la tradizione, influenzerebbe il tempo atmosferico. E’ buona usanza scambiarsi le martenize rosse e bianche sotto forma di braccialetti, spille, collane o bamboline per rendere felice la Baba Marta e quindi far arrivare il prima possibile la primavera.
Sistemazione e pernottamento in hotel Rachev Residence o similare. Pensione completa.

GIORNO 3 – 23 febbraio
ARBANASSI – KAZANLAK – PLOVDIV/SANTA ZAGORA (220 km)
Prima colazione e partenza. Visita del villaggio – museo di Arbanassi, un piccolo villaggio che ospitava le famiglie borghesi di Veliko Tarnovo. Qui si visitano la medioevale Chiesa della Natività, famosa per gli splendidi interni interamente affrescati, e la casa museo Kostanzaliev, costruita nel secolo XVIII da un ricco mercante della zona. Arrivo a Kazanlak e visita della Tomba del Principe tracio di Kazanlak, monumento protetto dall’Unesco (si visita solo la replica). Proseguimento verso Shipka, visita della Chiesa commemorativa della Natività situata in mezzo al verde della Stara Planina. Costruita nel secolo XIX, si presenta nello stile delle chiese di Mosca del secolo XVII. Sistemazione in hotel St. Peterburg/Best Boutique o similare. Mezza pensione con pranzo.

GIORNO 4 – 24 febbraio
PLOVDIV – BACHKOVO – PLOVDIV (50 km)
Prima colazione. Visita di Plovdiv. Città vivace e cosmopolita, Plovdiv offre la possibilità di visitare un intero quartiere fatto di antichi edifici realizzati nello stile definito il “barocco di Plovdiv”. Seguendo le strade ciottolose che si sviluppano lungo questa collina si potranno ammirare le tante abitazioni che per decenni hanno ospitato le più importanti famiglie della città. Oggi, una di queste case, costruita nel 1847, ospita lo splendido Museo etnografico. A poca distanza si trova la chiesa SS. Costantino ed Elena costruita nel 1832. Visita del Monastero di Bachkovo, costruito nel 1083 e conosciuto principalmente per la sua originale forma architettonica e per i tesori e le collezioni di libri che custodisce. E’ considerato per importanza, il secondo monastero della Bulgaria. Pernottamento in hotel St. Peterburg/Best Boutique o similare. Mezza pensione con cena.

GIORNO 5 – 25 febbraio – FESTIVAL DEI KUKERI
PLOVDIV – KARLOVO/YAMBOL – KOPRIVSHTIZA – SOFIA (220 km)
Prima colazione. Partecipazione al Festival dei Kukeri, una delle feste più importanti della Bulgaria e patrimonio dell’umanità UNESCO dal 2015. Il Kukeri è un’usanza che proviene dalle antiche cerimonie agrarie dei Traci per festeggiare l’arrivo della primavera e invocare il dio della natura, chiedendo di aumentare la fertilità della terra per il nuovo raccolto. Gli uomini si travestono con le pelli di pecora e campane di rame appese alle proprie cinture, abiti e copricapi sgargianti, cantano e ballano cercando di spaventare gli spiriti maligni.
Partenza per Koprivshtiza. Visita del centro storico di questa cittadina che ospita alcune tra le più belle case storiche di tutta la Bulgaria. Ancora oggi, di queste case costruite interamente in legno tra il 1700 ed il 1800 ne esistono più di sessanta. Visita del centro storico e una delle case – museo. Proseguimento verso Sofia. Cena e pernottamento in hotel Budapest o similare. Mezza pensione con cena.

GIORNO 6 – 26 febbraio
SOFIA – RILA – SOFIA (260 km)
Prima colazione. Visita di Sofia, capitale della Bulgaria e una delle più belle capitali balcaniche, per ammirare la piazza Narodno Sabranie, dalla quale ha inizio il centro cittadino che deve il suo nome all’edificio dell’Assemblea Nazionale in stile neoclassico del XIX secolo; la cattedrale Aleksander Nevski, costruita per commemorare la liberazione dal giogo turco da parte delle armate russe, che rappresenta, per le sue dimensioni, il più grande tempio ortodosso della penisola balcanica e la chiesa di Santa Sofia, uno dei più illustri monumenti bizantini della zona balcanica che mostra un raro esempio dell’architettura transitoria tra Occidente e Oriente. Escursione al Monastero di Rila – monumento culturale protetto dall’UNESCO, considerato il più importante monastero dei Balcani. Fondato nel secolo X da San Ivan Rilski, questo monastero ha rappresentato per secoli un fondamentale punto di riferimento culturale del Paese ed uno dei principali centri del Cristianesimo Ortodosso. Si possono ammirare all’interno della chiesa del monastero affreschi realizzati tra il 1840 e il 1848 dai più famosi maestri bulgari dell’epoca quali Zahari Zograf e Dimitar Molerov. Ritorno a Sofia e pernottamento in hotel Budapest o similare. Mezza pensione con pranzo.

GIORNO 7 – 27 febbraio
SOFIA – VOLO – ITALIA
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro. Arrivo in Italia e fine dei nostri servizi.