PARTENZA DI GRUPPO: : 11 – 25 ottobre 2024
Vi invitiamo alla scoperta di tutte le sfumature di questo meraviglioso paese dalle città Romane con alcuni dei siti archeologici meglio conservati di tutta l’Africa, alle bellissime oasi come Ghardaia, El Golea, Timimoun, Béni Abbès e Taghit, meravigliose dune dorate, laghi salati e Ksour tradizionali per scoprire le antiche tradizioni berbere e la capacità dell’uomo di adattarsi all’ambiente selvaggio e inospitale, cercando acqua e creando palmeti e giardini paradisiaci, fortezze e nuove civiltà.
DURATA: 15 giorni /14 notti
PROGRAMMA:
GIORNO 1 venerdì 11 ottobre
Italia – volo per Algeri
Arrivo in aeroporto in tempo utile, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza per l’Algeria. Arrivo a Algeri,
disbrigo delle formalità doganali, incontro con il nostro personale locale e trasferimento in hotel. Visita
dell’affascinante Kasbah, parte antica della città e un vero gioiello architettonico con i suoi vicoli stretti e
decorazioni di arte moresca. Pernottamento in hotel New Day o similare. Pensione completa.
GIORNO 2 sabato 12 ottobre
Algeri – Tipaza – Cherchell – Algeri
Prima colazione e partenza per il sito Romano di Tipaza, dichiarato patrimonio dell’UNESCO dal 2002. Lungo il percorso sosta per la visita della “Tombaeu de la Chretienne”. Dopo pranzo proseguimento per la città costiera di Cherchell , conosciuta nell’antichità come la capitale della provincia romana della Ceasrea di Mauretania. In serata rientro ad Algeri. Pernottamento in hotel New Day o similare. Pensione completa.
GIORNO 3 domenica 13 ottobre
Algeri – Djemila – Setif (370 km circa)
Prima colazione e partenza verso Djemila, “la bella”, un villaggio montuoso vicino alla costa del mar Mediterraneo
a est di Algeri. Quindi visitiamo il museo e il sito archeologico Cuicul con i resti romani meglio conservati di tutto il
continente africano, facente parte del patrimonio dell’Unesco già dal 1982. Secondo alcune fonti, la fondazione di
Cuicul risale al regno di Nerva tra il 96 e il 98 d.C. Dal 1909 fino all’indipendenza alcuni archeologi francesi hanno
portato alla luce quasi tutta la città e possiamo osservare tutt’oggi una parte delle mura, il foro, i resti di una
basilica, l’antico mercato, le terme, il tempio di Settimo Severo e la porta di Constantine. In serata arrivo a Setif.
Cena e pernottamento in hotel Tadje Mouada o similare. Pensione completa.
GIORNO 4 lunedì 14 ottobre
Setif – Lambaesis – Timgad (170 km circa)
Prima colazione e visita del museo archeologico di Setif che custodisce dei rari reperti risalenti al periodo romano
e dei bellissimi mosaici. Successivamente partenza verso Timgad. Lungo il percorso sosta alle rovine di Lambaesis,
un tempo la capitale della Numidia romana. Arrivo e visita di Timgad, una delle città romane più importanti del
nord dell’Africa, fondata dall’imperatore Traiano nel 100 d.C su un probabile insediamento libico per accogliere i
veterani della Legio III Augusta e controllare in questo modo la frontiera con gli amazigh. Cena e pernottamento
in hotel Trajen o similare. Pensione completa.
GIORNO 5 martedì 15 ottobre
Timgad – Medracen – Constantine (150 km circa)
Prima colazione e partenza per la visita del mausoleo numidico Medracen, una gigantesca cupola circondata da
colonne con capitelli dorici del III secolo a.C. Proseguimento verso Constantine. Costantina, nota anche come “la
città dei ponti sospesi”, si trova a 650 m s.l.m. nella valle del fiume Rhumel, su un rilievo che domina la pianura
circostante ed è circondata da due lati da gole profonde. Fondata originariamente come colonia fenicia, la città
acquisì il nome di “Cirta” una volta divenuta capitale del Regno di Numidia. Visita del ponte sospeso iconico Sidi
M’Cid, lungo 164 metri, che collega la Casbah alle pendici del colle Sidi M’Cid; del ponte Mellah Slimane, che
collega la stazione ferroviaria con il centro storico; della Moschea Amir Abd-el-Kader, considerata una delle più
grandi del mondo; infine del museo Sirta. Cena e pernottamento in hotel Novotel o similare. Pensione completa.
GIORNO 6 mercoledì 16 ottobre
Constantine – Tiddis – volo per Ghardaia
Prima colazione e partenza verso le gole del Khreneg per l’escursione a Tiddis, “la vecchia Costantina”. Tiddis, in
origine un villaggio berbero dell’epoca neolitica, sotto gli Antonini e i Severi si trasformò nella Respublica
Castellum Tidditanorum seguendo i metodi dell’urbanesimo romano. Salendo una serie di terrazze e
raggiungendo la cima, sarà possibile goderci di una meravigliosa vista sull’antica Costantina. In serata
trasferimento in aeroporto per il volo verso Ghardaia (AH6350 22:00-23:00). Pernottamento in hotel M’Zab o
similare. Pensione completa.
GIORNO 7 giovedì 17 ottobre
Ghardaia e la valle dello M’Zab
Prima colazione e visita di Ghardaïa, il principale insediamento della valle dello M’Zab che conserva tutt’oggi gran
parte della sua architettura medioevale. La sua oasi comprende anche le cittadine storiche ai cinque insediamenti
fortificati della Pentapoli Mozabita di cui Ghardaia è il centro più importante. Rimasta a lungo isolata, in questa
zona si installò verso l’anno 1000 d.C. una comunità berbera di religione mussulmana di setta Ibadita. Gli altri
insediamenti sono: Beni Isguen, Melika, Bou Noura e El Atteuf. Rimarrete stupiti dalle suggestive case bianche,
rosa e rosse, costruite con sabbia, gesso e argilla. Scopriremo il souk esotico di Ghardaia, dove potrete acquistare
dei datteri freschissimi, tappeti e tessuti colorati, le vie strette e tortuose del centro città. Proseguimento per Beni
Isguen, considerata una città santa, la più legata alle antiche tradizioni in assoluto. Tra vicoli, piccole piazzette e
case coloratissime avremo l’occasione di intravvedere le donne dello M’Zab con il tradizionale haik che lascia
scoperto un occhio solo, sembrando dei “fantasmini” bianchi che cercano di scappare dagli occhi indiscreti. La
visita a Bou Noura e del suo cimitero sarà oggi o domani, a discrezione della guida. Cena e pernottamento in
hotel M’Zab o similare. Pensione completa.
GIORNO 8 venerdì 18 ottobre
Ghardaia e la valle dello M’Zab
Dopo la prima colazione, visita del nuovo villaggio di Tafilalet, costruito in base a un nuovo progetto comunitario
basato sulle antiche tradizioni Mozabit. La fede e l’autosufficienza, antiche usanze della società mozabit, hanno
portato le Oasi a sopravvivere in un ambiente sahariano ostile. Il progetto Tafilalet mira a rispettare l’architettura e i
valori tradizionali creando allo stesso tempo un’architettura degna dello sviluppo sostenibile. La comunità della
città di Bani Isguen ha avviato il progetto nel 1997, progettando di creare un nuovo quartiere per Bani Isguen, al
fine di alleviare la carenza di alloggi nella valle di Mzab. L’auto-aiuto, la solidarietà e il lavoro collettivo di questa
comunità consentono alle famiglie a basso reddito di avere accesso ad alloggi a prezzi accessibili. In seguito visita
del villaggio El Atteuf, il primo costruito nella valle, e del Mausoleo di Sidi Ibrahim. L’affascinante Melika, “la
regina”, collegata a Ghardaia da un ponte, attualmente è chiusa alle visite, nel caso venga riaperta sarà possibile
visitarla. Cena e pernottamento in hotel M’Zab o similare. Pensione completa.
GIORNO 9 sabato 19 ottobre
Ghardaia – El Golea (270 km circa)
Prima colazione e partenza per la meravigliosa oasi di El Goléa. Visita dell’antico ksar (cittadella fortificata berbera
costruita in paglia e ciottoli) El-Menia del VIII-IX secolo, luogo del primo villaggio cristiano di San Giuseppe, quindi
della bella chiesa dedicata a Saint-Joseph, che spicca nel desertico paesaggio di sabbia e palme, per scoprire la
tomba di Padre Charles de Foucauld, sepolto qui nel 1929. Successivamente scopriremo il museo di paleontologia
di El Goléa, fondato dal padre Leclerc, e la Palmeraie con i suoi bei giardini. Pernottamento in hotel El Bousten o
similare. Pensione completa.
GIORNO 10 domenica 20 ottobre
El Golea – Timimoun (360 km circa)
Prima colazione e partenza per Timimoun, il capoluogo della regione del Gourara, famoso per i suoi edifici in ocra
rossa in stile neo-sudanese, i suoi ksour tipici sulla strada delle carovane di cammelli che attraversano il deserto e
una posizione strategica con meravigliose vedute sulle dune di sabbia e lago salato. Visita panoramica di
Timimoun. Pernottamento in hotel Gourara o similare. Pensione completa.
GIORNO 11 lunedì 21 ottobre
Timimoun
Prima colazione e visita di Timimoun, soprannominata l’Oasi Rossa, al confine con il grande erg Sahariano
occidentale. Scopriremo lo ksar locale, il centro culturale e il coloratissimo mercato. Successivamente partenza
verso la regione di Sebkha e il lago salato rosso. Lungo il percorso avrete l’occasione di ammirare paesaggi unici,
un mare di dune di sabbia, oasi di villaggi e ksour. Rientro a Timimoun, pernottamento in hotel Gourara o similare.
Pensione completa.
GIORNO 12 martedì 22 ottobre
Timimoun
Prima colazione e seconda giornata dedicata alle visite di Timimoun e delle sue oasi. Pernottamento in hotel Gourara o similare. Pensione completa.
GIORNO 13 mercoledì 23 ottobre
Timimoun – Beni Abbes – Taghit (490 km circa)
Prima colazione e partenza per Beni Abbés, l’Oasi Bianca, la prima tappa sahariana del cammino di conversione di
Charles de Foucauld nel 1901. Visita dell’eremo con cappella e del museo del visconte di Pontbriand e
successivamente dell’antico Ksar con il suo incantevole palmeto. Proseguimento verso Taghit attraverso i paesaggi
più spettacolari, le dune e le oasi del Grande Erg Occidentale. Scoprirete le misteriose incisioni neolitiche di bovidi
e antilopi sulle pareti rocciose di Tahtania, risalenti a 20.000 anni fa. Pernottamento in hotel Saoura o similare.
Pensione completa.
GIORNO 14 giovedì 24 ottobre
Taghit – Bechar
Prima colazione e visita dell’oasi di Taghit. Successivamente partenza per Bechar (96 km), una piccola oasi nel
deserto fino alla scoperta del carbone nel 1907. Visita panoramica di Bechar. In serata trasferimento in aeroporto
in tempo utile per il volo verso Algeri. Pensione completa.
GIORNO 15 venerdì 25 ottobre
Bechar – volo per Algeri – volo di rientro
Partenza in volo verso Algeri (AH6133 03:25 05:00). Arrivo a Algeri e ritiro dei bagagli.
Proseguimento con le formalità doganali e successivamente volo di rientro in Italia.