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Tel: (+39) 055.4627448 — Cell (solo emergenze): (+39) 370.3357615
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Durata: 24 Ott 2022 - 06 Nov 2022
Luogo: Uzbekistan
Prezzo: da € 2130
Programma di viaggio: scarica il PDF

GIORNO 1 – Lunedì 24 ottobre
Italia – volo
Arrivo in aeroporto in tempo utile, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza per l’Uzbekistan.

GIORNO 2 – Martedì 25 ottobre
Volo – Tashkent
Arrivo a Tashkent di prima mattina, incontro con il nostro personale locale e trasferimento in hotel (early check-incluso). Dopo la prima colazione e un pò di tempo libero per il riposo, tour della capitale dell’Uzbekistan.
Visita della città vecchia di Tashkent, che si presenta come un dedalo di strette viuzze polverose su cui si affacciano basse case di mattoni e fango, moschee e antiche madrase (accademie islamiche).
Visita alla Moschea di Khodja Akhrar (1404-1490), e al Mausoleo dello Sceicco Zaynutdun, con una cella sotterranea risalente al XII secolo. La madrasa di Kukeldash è una splendida scuola coranica del XVI secolo, la cui piazza si riempie di fedeli il venerdì in occasione della preghiera settimanale; nelle vicinanze sorge la piccola moschea Jami, risalente al XV secolo e utilizzata in epoca sovietica come officina per la lavorazione di lamiere. Il bazar Chorsu è un enorme mercato all’aperto, accanto alla madrasa di Kukeldash, frequentato da una moltitudine di gente proveniente dalle campagne circostanti che in genere indossa costumi tradizionali, la madrasa santa chiamata Khast Imam, di particolare interesse è la Moschea Tillya Sheykh, del XVI secolo, in cui si conserva quello che è ritenuto il più antico Corano esistente, segnato col sangue dello stesso Califfo Osman, assassinato nel 655, la Barak Khan, fondata nel XVI secolo da un discendente di Tamerlano, il mausoleo Kafal Shashi, tomba dell’omonimo poeta e filosofo dell’islam che visse dal 904 al 979. il Museo di Arti Applicate, inaugurato nel 1937 come vetrina per le arti applicate di fine secolo, ma è l’edificio in sé, progettato secondo lo stile tradizionale di Tashkent, a risultare quasi più interessante dei suoi stessi contenuti. Pernottamento in hotel Lumiere, Arter o similare. Pasti liberi.

GIORNO 3 – Mercoledì 26 ottobre
Tashkent -Rishtan – Fergana
Colazione in albergo. Al mattino trasferimento per raggiungere la valle di Fergana (320 km circa). Una via rapida che connette la valle di Fergana con altre parti dell’Uzbekistan. Si arriva a Rishtan per visitare la casa di un famoso maestro di ceramica Rustam Usmanov. Divertitevi con l’officina di ceramica e date uno sguardo alla sua collezione di ceramica. Proseguimento per Fergana (80 Km circa). Una passeggiata nel parco di Akhmad Al-Fergani. Al termine delle visite trasferimento e pernottamento in hotel Tantana o similare. Pasti liberi.

GIORNO 4 – Giovedì 27 ottobre
Fergana – Marghilan – Tashkent
Colazione in albergo. Trasferimento da Fergana verso una cittadina chiamata Margilan. Visita della Madrasa Said Akhmad-Khoja. Oggi, la madrasa serve come casa per gli artigiani locali che producono i tappeti e la seta a mano. Visita del complesso architettonico Pir Siddik, la tomba di Khodja Maghiz e la moschea Chakar. Successivamente faremo una passeggiata al mercato tradizionale e alla fabbrica di seta “Yodgorlik” per osservare il processo di produzione di seta con ricamo nazionale. Visita al Kumtepa Bazaar (giovedì / domenica), il mercato più grande della Valle di Fergana e rientro verso Tashkent. Pernottamento in hotel Lumiere, Arter o similare. Pasti liberi.

GIORNO 5 – Venerdì 28 ottobre
Tashkent – volo – Nukus – Muynak – Nukus
Colazione in albergo. Al mattino trasferimento in aeroporto e imbarco sul volo domestico verso Nukus (2 ore 45 minuti). Arrivo a Nukus e trasferimento al villaggio Muynak. Sulla strada per Muynak è prevista una sosta per visitare il complesso archeologico di Mizdakhan. Arrivo a Muynak che si trova sulle coste del lago di Aral un tempo esistente sulla terra dell’Uzbekistan. A Muynak date uno sguardo a “Il Cimitero delle Navi” dove si trovano alcune navi lasciate sulla sabbia. Segue una visita al Museo della Storia Locale con i disegni che raffigurano la storia di Aral (l’apertura del museo è soggetta a riconferma). Ritorno a Nukus e pernottamento in hotel Jipek Joli o similare. Pasti liberi.

GIORNO 6 – Sabato 29 ottobre
Nukus – Castelli della Corasmia – Khiva
Colazione in albergo. Visita del Museo Statale d’Arte della Repubblica del Karakalpakstan di Igor Savitskiy. Il Museo ospita una collezione di reperti, recuperati da indagini archeologiche, gioielli tradizionali, costumi e strumenti musicali e, fatto di maggiore interesse, testimonianze ecologiche di specie areali scomparse o in via di estinzione di flora, fauna e di vita acquatica del Mare d’Aral; ma è conosciuto soprattutto per la sua collezione di arte russa e uzbeka moderna del periodo 1918-1935. La maggior parte della raccolta è frutto di un grande lavoro di ricerca anche in posti lontanissimi: Savitskiy andò regolarmente a Mosca e Leningrado, per chiedere agli eredi di artisti d’avanguardia del periodo 1920-1930 di donare le loro opere, lavoro che consentì l’acquisizione di una vasta collezione di opere ancora in quei tempi vietate.
Dopo aver fatto un breve giro per la città di Nukus, partenza alla volta di Khiva (200 km, 4-5 ore). Sosta lungo il percorso per visitare i monumenti archeologici di Khorezm Antico: “dakhma” (“la torre di silenzio”, Zoroastrismo), le rovine di Ayaz Qala e Toprak Qala. La fortezza più imponente è la Ayaz Qala, in realtà un complesso di tre fortezze dalle pareti di fango, che conobbe il suo periodo di maggiore splendore nel VI e VII secolo. La Toprak Qala è un complesso che comprende anche un tempio, appartenuto ai governatori della Corasmia che nel III e IV secolo erano a guardia dei confini. Arrivo a Khiva, sistemazione e pernottamento in hotel Zerafshan boutique, Minor boutique o similare. Pasti liberi.

GIORNO 7 – Domenica 30 ottobre
Khiva
Colazione in albergo. Nel XIX secolo il nome di Khiva evocava immagini di carovane di schiavi, crudeltà
barbariche e terribili viaggi attraverso deserti e steppe infestati da tribù selvagge. Oggi il centro storico della città Ichan-Qala, restaurato di recente con progetti finanziati dall’UNESCO, è uno dei complessi monumentali più importanti e integri di tutta l’Asia, un’impeccabile “museo all’aperto”.
L’Intera giornata è dedicata alla visita della splendida città di Khiva: la Madrasa, il Bazar e il Caravanserraglio di Alloquli Khan, alcuni degli edifici più interessanti della città, fatti edificare dal “khan costruttore” tra il 1830 e il 1850; la Kunya Ark, la fortezza-residenza dei sovrani di Khiva, costruita tra il XII e il XVII secolo, con l’harem, la zecca, le scuderie, l’arsenale, le caserme, la moschea e la prigione; il tozzo Minareto Kalta Minor, rivestito di maioliche turchesi; il Mausoleo di Pahlavon Mahmud, poeta, filosofo e lottatore leggendario che divenne il santo patrono della città; la Madrasa e il Minareto di Islom Hoja, i monumenti islamici più recenti di Khiva, costruiti nel 1910; la Madrasa di Mohammed Rakhim Khan, il khan che si arrese alla Russia nel 1873; la Moschea Juma, con le 218 colonne di legno che ne sostengono il tetto; il Palazzo Tosh-Hovli (“casa di Pietra”), dove si trovano le decorazioni più sontuose di Khiva. Passeggiata al tramonto lungo il tratto nord-occidentale delle mura. Pernottamento in hotel Zerafshan boutique, Minor boutique o similare. Pasti liberi.

GIORNO 8 – Lunedì 31 ottobre
Khiva – Bukhara
Colazione in albergo. Al mattino presto partenza per Bukhara. Si percorre una strada che in passato fu un itinerario della Grande Via della Seta. Prima di arrivare a Khiva, facciamo una sosta per godere il panorama del deserto Kizilkum e le sponde del fiume Amu Darya. Arrivo a Bukhara in serata e tempo libero a disposizione. Sistemazione e pernottamento in hotel Anor boutique o similare. Pasti liberi.

GIORNO 9 – Martedì 1 novembre
Bukhara
Colazione in albergo. Bukhara è un santuario dell’Asia centrale con la sua storia secolare strettamente intrecciata con la storia della Via della Seta. Visiteremo la piazza centrale Lyabi Hauz, il cuore di Bukhara dei secoli XVI-XVII, con la vasca “hauz” incorniciata dagli antichi alberi e da tre edifici: la madrasa Kukeldash, la madrasa Divan-Beghi e la Khanaka Divan-Beghi. Successivamente scopriremo i tre mercati del XVI secolo: il bazar di gioiellieri Toki Zargaron, il bazar dello zucchetto Toki Telpak Furushon e il bazar dei cambiavalute Toki Sarrafon. Visiteremo la Moschea Magoki Attari, quasi rasa al suolo dall’incendio del 937; il complesso Poi Kalyan, considerato il biglietto da visita di Bukhara con il suo minareto Kalyan, il più alto dell’Asia centrale; la Fortezza Ark che era un’intera piccola città circondata da una cinta muraria nel Medioevo; la Moschea di Bolo Hauz con le sue sorprendenti colonne di legno; il Mausoleo dei Samanidi. Pernottamento in hotel hotel Anor boutique o similare. Pasti liberi.

GIORNO 10 – Mercoledì 2 novembre
Bukhara – treno – Samarcanda
Colazione in albergo. Il secondo giorno a Bukhara inizia visitando la “Sitorai Mokhi Khosa”, la residenza estiva dell’ultimo emiro di Bukhara. Il Mausoleo di Bakhoudin Naqshbandi, uno dei più significanti luoghi religiosi dell’Oriente e Chor-Bakr Necropoli chiamato anche “la cittadina dei morti”, anche se in lingua uzbeka “Chor-Bakr” significa “Quattro fratelli”. Trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza per Samarcanda in treno veloce Afrosiab (15:50-17:24). Arrivo a Samarcanda, trasferimento in hotel e tempo libero a disposizione. Pernottamento in hotel Emirkhan, Grand Samarkand, Gur Emir boutique 4* o similare. Pasti liberi.

GIORNO 11 – Giovedì 3 novembre
Samarcanda
Colazione in albergo. Samarcanda è una città meravigliosa. Qualunque siano gli epiteti che filosofi e poeti hanno inventato per questa città – lo Specchio del Mondo, il Giardino dell’Anima, la Perla d’Oriente, il Volto della Terra – è forse impossibile esprimere a parole tutta la sua bellezza e ricchezza. Potete solo godervi personalmente tutto il suo splendore. Oggi Samarcanda è un luogo dove sono custodite con cura le reliquie dell’antichità. La città è inclusa nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO per l’abbondanza di valori materiali e spirituali qui conservati. Visiteremo la famosa Piazza Registan, una delle più belle piazze del mondo, con le sue madrasse “Sher Dor”, “Tilla Kori” e “Ulugbek”; il Mausoleo di Tamerlano e dei suoi discendenti – Gur-Emir; la grandiosa Moschea Bibi-Honim, costruita anche questa per ordine di Tamerlano dopo la sua campagna in India, per mostrare il suo potere al mondo, e il Siab Bazaar per sentire tutta la vivace atmosfera della città antica. Visita del fiabesco Mausoleo Shahi Zinda (“il re vivente”), situato sul pendio della collina dell’antica Samarcanda che domina maestosamente la città medioevale fondata da Tamerlano. Un gioiello di architettura del XIV-XV secolo, il mausoleo è unico nel suo genere, dove si può trovare tutti i processi artistici della decorazione islamica. Pernottamento in hotel Emirkhan, Grand Samarkand, Gur Emir boutique 4* o similare. Pasti liberi.

GIORNO 12 – Venerdì 4 novembre
Samarcanda – Shakhrisabz – Samarcanda
Colazione in albergo. Partenza verso sud attraverso la catena montuosa del Zeravshan e il Passo di Takhtakaracha (1.788 metri), per raggiungere Shahrisabz, una piacevole e tranquilla cittadina uzbeka, luogo di nascita di Tamerlano. Dopo pranzo visita delle rovine del Palazzo Ak-Saray, il “Palazzo Bianco”, la residenza estiva di Tamerlano; della moschea del venerdì Kok-Gumbaz, “cupola azzurra”; del Mausoleo dello sceicco Shamseddin Kulyal, precettore spirituale di Tamerlano; della Gumbazi Seydan, il mausoleo per i discendenti di Ulughbek e del complesso di Khazrati-Imam, con la tomba di Jehangir, il figlio maggiore di Tamerlano che morì a 22 anni. Al termine delle visite rientro a Samarcanda. Pernottamento in hotel Emirkhan, Grand Samarkand, Gur Emir boutique 4* o similare. Pasti liberi.

GIORNO 13 – Sabato 5 novembre
Samarcanda – treno – Tashkent
Colazione in albergo e visita dell’osservatorio di Ulugbek del XV secolo. Proseguimento con la visita dell’antica fabbrica di carta “Konighil Meros”. Oggigiorno, la famosa carta di Samarcanda si produce secondo le antiche ricette in un laboratorio di carta nel villaggio alla periferia di Samarcanda “Konigil” (10 km dal centro di Samarcanda). I meccanismi di produzione qui, come in passato, sono guidati da una ruota ad acqua, utilizzando le acque del fiume Siab. Nel pomeriggio trasferimento alla stazione ferroviaria per prendere il treno veloce per Tashkent (circa 2 ore). Pernottamento in hotel Lumiere, Arter o similare. Pasti liberi.

GIORNO 14 – Domenica 6 novembre
Tashkent – volo – Italia
Trasferimento all’aeroporto di Tashkent in tempo utile per il volo di rientro. Arrivo in Italia e fine dei nostri servizi.

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